BAC

San Giacomo vi andò nel 1457 e la popolazione lo accolse trionfalmente, dovette faticare molto per combattere gli eretici e fu addirittura ostacolato da un ecclesiastico che lo accusò falsamente per farlo processare. San Giacomo, venne assolto e perdonò il suo accusatore.

BELGRADO

San Giacomo vi andò in diverse occasioni e poté predicare incontrastato perchè in quel momento anche gli eretici rispettavano i francescani che difendevano il popolo dall’invasione turca.

BEOSCIN

Predicò in questa città per varie settimane contro gli eretici, accolto con il tripudio della folla, aveva intenzione di fondare un convento ma non vi riuscì.

BUDAPEST

In questa città, scoppiò una sommossa tra ungheresi e tedeschi e la gente si ammazzava in piazza, San Giacomo uscì con il crocifisso in mano per cercare di fermare la gente impazzita dall’odio e in mezzo alla gente che si ammazzava urlava di smetterla in nome di Cristo cercando di riportare la calma. Quel giorno però se ne tornò in chiesa a pregare desolato perchè l’odio aveva accecato quelle persone e non fu ascoltato. Riuscì poco dopo però a riportare la pace tra i le due fazioni che erano da vari anni in lotta tra loro. A Budapest fondò anche il terz’ordine francescano.

CATTARO

Vi predicò nel 1432, sanò un uomo che aveva una paralisi agitante che lo rendeva tremulo in tutto il corpo, i frati testimoni del miracolo dissero che furono guarite nel nome di Gesù 11 persone.

CEREVIC

San Giacomo vi andò più volte per predicare contro gli eretici.

CIPRO

San Giacomo sostò per un pò di tempo a Cipro nel 1440 mentre si recava in Terra Santa dove aveva chiesto permesso di recarsi.

CRACOVIA

In questa città anche il Vescovo era caduto nell’eresia e diceva nelle sue prediche: “Fino a che non avremo strangolato tutti i frati, non ci sarà mai pace nella nostra nazione”. San Giacomo gli rispondeva ironicamente dal pulpito: “ Oggi che i frati sono più o meno strangolati, di pace ce n’è ben poca”.

DEZEVICE

Si sa della predicazione di San Giacomo perchè nel 1638, gli abitanti di Dezevice e Curiabano chiedevano al Papa Urbano VIII che sciogliesse una maledizione data da S. Giacomo ai loro concittadini. Perchè da quel giorno i campi non portavano più frutto e la popolazione si era ridotta da mille famiglie a 12, lo stesso fenomeno era successo a Curiabano.

DUBROVNIK

Vi predicò nel 1432 su invito delle autorità locali, vi compì subito un miracolo che lo rese famoso in tutta la località, n seguito guarì anche un uomo paralizzato e piagato.

DOTIS (THATA)

L’imperatore Sigismondo nel 1435, scrisse ai Vescovi di Bosnia perchè S. Giacomo fosse mandato al più presto presso di lui con i mezzi più veloci perchè era l’unico che poteva  portare la pace tra Ungheresi e tedeschi in lotta tra loro. San Giacomo venne poco dopo.

FOIJNICA

In località Ostruniz, vi è la tradizione che San Giacomo abbia benedetto il laghetto che era privo di pesci le acque si ripopolarono. Da allora è chiamato il lago di S. Giacomo.

FUTOG

Gli eretici volevano ostacolare la predicazione di San Giacomo ma la popolazione si schierò in suo favore.

ILOK

In questa città morì San Giovanni da Capestrano. San Giacomo vi accorse e fece un elenco dei tanti miracoli che accadevano presso la sua tomba.

ISOLA DI LESINA

Vi predicò nel 1432 e guarì anche un povero agonizzante che i parenti avevano portato in chiesa urlando disperati e chiedendo la guarigione, San Giacomo gli fece il segno della croce col nome di Gesù e fu guarito.

ISOLA DI VEGLIA

Nel 1432 vi predicò, dimorava nella chiesa di San Francesco e si recava a predicare in cattedrale. Dovette combattere molto con la superstizione che incontrava nella gente che spesso si rivolgeva a maghi.

JAISCE

Venne in questa città negli anni 1436-1437 e vi ebbe molte tribolazioni per la ribellione di alcuni religiosi che ricorsero al Re di Bosnia Turtko per cacciare San Giacomo. La Regina pagò addirittura quattro sicari per ucciderlo, ma San Giacomo si salvò.

KAMENICA

Abitò vario tempo predicando contro gli Hussiti che provarono più volte ad ucciderlo, il consiglio della città scrivendo al Papa dice “è stato presso di noi solo poco tempo e da allora sono passati dieci anni, ma il ricordo di lui è sempre vivissimo”.

MOROVIC

San Giacomo vi predicò più volte e divenne amico dei signori locali. Con la sua predicazione disperse gli eretici, e portò la pace tra alcune famiglie. Predicò anche contro alcuni stregoni e guarì molti malati. Per gratitudine al Santo si costruì una chiesa francescana.

MOSTAR

San Giacomo vi predicò nel 1432 e nel 1435, ebbe molto successo anche tra i turchi che lo ammiravano come un sant’uomo, vi compì anche un miracolo, guarendo un bambino poliomielitico.

PECS

San Giacomo venne continuando la predicazione di San Giovanni da Capestrano, fondò il terz’ordine e riportò la disciplina nel clero. Il vescovo nel 1437 scriveva a tutti i preti che accogliessero San Giacomo, alcuni eretici però si ribellarono e lo costrinsero a fuggire, dovette intervenire il Papa e L’Imperatore per far ritornare il Santo.

POSCEGA

Vi predicò negli anni 1436-1437, il Conte di Poscega, in una lettera al Papa si congratula di San Giacomo dicendo che con la sua predicazione ha disperso gli eretici, ammirato dal santo gli mise a disposizione alcune guardie per la sua sicurezza.

PRAGA

L’Imperatore Sigismondo lo volle con se nel 1436 mentre entrava trionfalmente in città, a seguito della pace raggiunta tra gli Ungheresi e i tedeschi, grazie alla mediazione di San Giacomo.

SARENGRAD

Vi andò più volte, dimorando nel convento fondato pochi anni prima da S. Giovanni da Maroth, amico di San Giacomo.

SEBENICO

Vi predicò nel 1432, dovette predicare molto contro tanti maghi e fattucchieri che infestavano la zona, ricorda anche di aver guarito un giovane nel Nome di Gesù.

SLANKAMEN

San Giacomo vi andò negli anni seguenti la famosa battaglia del 1456 capitanata da San Giovanni da Capestrano.

TERRA SANTA

Nel 1440 San Giacomo aveva chiesto di lasciare l’Ungheria per le sue condizioni di salute e di potersi recare in Terra Santa, non si hanno notizie precise di questo viaggio, ma in una predica lui stesso accenna ad alcune usanze di popoli alcuni dei quali vivono nel circondario del Sepolcro del Signore. Sembra perciò che effettivamente San Giacomo si sia recato in quei posti dove si fermò per alcuni mesi.

TISCINA

La leggenda dice che in questo laghetto San Giacomo che si era recato a pregare ordinò il silenzio ad alcune rane rumorose e queste obbedirono.

TITEL

Vi predicò contro gli eretici che provarono ad ucciderlo con un agguato a cui sfuggì.

VARADINO

Nel 1436 il Vescovo scrive annunciando solennemente l’arrivo di San Giacomo e po scrive al Papa congratulandosi di questo ottimo religioso. In questa città c’era un ciarlatano che diceva di aver visto la Madonna sopra una quercia e la gente gli credeva. San Giacomo per mettere fine a questa truffa andò di notte con alcuni frati armati di zappe e vanghe e sradicarono quell’albero.

VISA

Predicando in questa città un eretico, decise di segare i sostegni del pulpito. San Giacomo vi salì, e durante tutta la predica il pulpito non crollò. Cadde invece appena finita la predica e ruppe una gamba e quell’uomo che aveva segato il pulpito. Da allora, secondo una testimonianza del 1600, i discendenti di quell’eretico nacquero tutti zoppi.

ZARA

Nel 1432 vi predicò, e ricorda nelle sue prediche che in questa città incontrò molte fattucchiere descrivendo anche tutti i loro riti che facevano.

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